Una lunga striscia d’asfalto che parte dall’incrocio con la Camionabile, e si snoda tra campi, villette, depositi di camion fino ad arrivare all’incrocio con il quartiere di Pichini. Questa è via Formello, perlomeno fino a un certo punto. Il “mostro” si trova un po’ più avanti, in uno slargo nei pressi di una curva (venendo da Guidonia sulla sinistra). Il mostro è una enorme discarica abusiva, presente in zona ormai da mesi, che si estende per una decina di metri e che è composta da materassi e pezzi di televisore, da copertoni e da avanzi di ingombranti, scatoloni e vetro, plastiche di vario genere e capi di vestiario. Ad oggi forse uno dei casi più eclatanti della degenerazione delle “micro” discariche abusive che imperversano sul territorio, per una discarica del tutto particolare, visto che da alcune visure effettuate sembra appartenere al demanio provinciale, ricadendo poi nel territorio del Comune di Sant’Angelo Romano. Della zona tuttavia si è già più volte occupato il Comune di Guidonia, perlomeno a livello di segnalazioni. La mole di rifiuti sta lì a dimostrare che non è bastato.

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