Gratitudine. E’ questo il termine usato dal sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti verso le forze dell’ordine, la DDA di Roma e il procuratore Giuseppe Cascini, a margine dell’operazione Tivoli Silentes che ha sconvolto la Superba e Guidonia la scorsa settimana, portando arresti e sequestri in entrambi i territori. Ma non c’è solo gratitudine. “Esprimiamo allo stesso tempo preoccupazione per il livello di penetrazione delle organizzazioni criminali che riguardano la provincia di Roma e i comuni di Tivoli e Guidonia. Istituzioni e cittadini devono impegnarsi per vigilare il proprio territorio e denunciare attività illecite finalizzate ad estorsione e spaccio di stupefacenti. L’antimafia non si può fare solo a parole o solo affidandosi al pur ottimo operato dell’attività giudiziaria. Occorrono senso civico e la giusta attenzione al proprio territorio. Il Comune di Tivoli, in questa direzione, non mancherà di fare la propria parte”.
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