“Quanto sta accadendo alla signora Rosina e alla sua famiglia deve finire, così come devono finire tutti i casi di malati che da giorni si trovano in barella e sui corridoi del Pronto Soccorso dell’ospedale San Camillo. E’ una situazione vergognosa da terzo mondo che deve finire, il Pronto Soccorso va smantellato e completamente riorganizzato per la dignità dei pazienti e per la sicurezza degli operatori sanitari, medici e infermieri”, ecco la denuncia di Marisa Cantarini, rappresentante del Tribunale dei Diritti del Malato di Cittadinanzattiva presso l’Ospedale San Camillo che da questa mattina sta presidiando il pronto soccorso del nosocomio denunciando una serie di gravissime situazioni che ormai vanno avanti da troppo tempo.
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