Leonetti: “Con questo governo si torna a parlare di energie pulite”

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“Recentemente il neo Ministro dell’Ambiente Clini ha dichiarato che “l'obiettivo è il taglio delle emissioni di gas serra, da raggiungere mettendo insieme politiche in campo energetico, dei trasporti e delle infrastrutture” – dichiara il Vicepresidente del Consiglio Provinciale di Roma, Sabatino Leonetti – ponendosi in linea con quelle che sono le richieste della Comunità europea. Nuova fiducia  e stimolo al settore delle energie rinnovabili – continua Leonetti – è dato anche dall’affermazione del neo Ministro che ha delineato un quadro di agevolazioni strutturali, e non più sporadiche, per dare certezza al mondo delle imprese che investono in questo settore ”.  “Fino ad oggi – spiega Leonetti – buona parte degli oneri in bolletta riguardava gli incentivi CIP6, ossia quegli incentivi pagati con le bollette elettriche da tutti i cittadini italiani, a favore delle energie assimilate alle fonti rinnovabili che però non avevano nulla a che vedere con le energie pulite e altro non erano che energie prodotte da impianti che utilizzano calore di risulta o fumi di scarico. Inoltre l’impatto complessivo sulla componente tariffaria A3 (compresa nella bolletta di tutti i contribuenti) – continua il Vice Presidente – secondo i dati 2009 dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, è di circa 2,4 miliardi di euro, di cui poco meno di un miliardo riguarda le fonti rinnovabili e poco più di 1,4 miliardi riguarda le fonti assimilate come termovalorizzatori, impianti di raffinazione del petrolio gassificato e bruciato nelle centrali elettriche, impianti che usano gli scarti di lavorazione e impianti di cogenerazione. Tutto ciò presenta evidenti problemi di equità ridistribuiva, sui quali il nuovo Ministro sarà chiamato ad intervenire, in quanto i consumi di energia elettrica non sono proporzionali ai redditi dei cittadini per cui, per esempio, una famiglia numerosa è chiamata a contribuire alla copertura dei suddetti oneri di incentivazione alle rinnovabili e alle assimilate in misura superiore ad una singola persona, magari benestante”. “Mi auguro – continua il Vice Presidente Leonetti – che con il nuovo governo Monti si possa rimediare alle storture del precedente governo in campo energetico, valorizzando il settore strategico, e anticiclico, quale quello delle energie pulite. A tale proposito – conclude Leonetti – è stata recentemente votata una mia proposta di mozione consiliare che impegna la Provincia di Roma, in qualità di “Struttura di Supporto” per i comuni del territorio provinciale, in ottemperanza al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayor) per lo sviluppo delle politiche energetiche sostenibili, ossia per il raggiungimento, entro il 2020, degli obiettivi del 20 – 20 – 20 (aumentare la quota delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica del 20% e ridurre le emissioni di CO2 del 20%), ad attivare ogni iniziativa utile ad incentivare maggiormente l’utilizzo delle energie rinnovabili, sia come investimento imprenditoriale che come risparmio energetico per le famiglie, prevedendo fondi integrativi da destinare come incentivi alle famiglie e agli imprenditori che decidono di investire nel risparmio energetico e nell’utilizzo delle energie pulite, volano essenziale per risollevare il livello occupazionale nonché l’economia su tutto il territorio provinciale”.

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