Non sono quelle che si possono definire buone notizie, soprattutto sotto le feste. Ma guardiamola sotto un altro aspetto: i controlli ci sono e funzionano. Il Nucleo Speciale d’intervento del Corpo delle Capitanerie di Porto ha sequestrato circa due tonnellate di prodotto ittico, durante alcune operazioni di controllo della filiera della pesca a Guidonia. La notizia arriva direttamente dal Ministero delle Politiche Agricole: i risultati dell’operazione sono tre verbali amministrativi per un totale di 6 mila euro – sanzione che ha riguardato diverse ditte – e un sequestro di circa 1800 chili di tonno rosso (per mancanza di documentazione), alcuni esemplari di pesce spada per un totale di 170 chili – novellame sottomisura e mancanza di etichetta – e, in ultimo, cinque colli di gamberi rosa congelati, scaduti da circa 2 mesi. Sequestro anche per alcuni documenti amministrativo-contabili su delega della Procura della Repubblica di Tempio Pausania. Per il ministro Galan queste operazioni “sono il segno di una vigilanza e attenzione costante sulla filiera della pesca. Il nostro Reparto Pesca Marittima delle Capitanerie di Porto e’ al lavoro perché continuino ad essere rispettati il mare e il suo habitat”. E chi consuma il pesce, chi lo compra e chi lo mangia.

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