Frascati, 06 dic – Sono circa le 21.45 di sabato sera quando alcuni cittadini chiamano il 112. Anche questa volta, come già in altre 2 occasioni circa un mese fa al 113 della Questura, la segnalazione riferisce di un gruppo di giovani che stanno allestendo attrezzature per la diffusione di musica in un'area aperta e abbandonata a Frascati, in via Pozzi della Doganella. La centrale operativa dei carabinieri di Frascati fa scattare subito l'intervento per il riscontro. I primi ad arrivare sono gli uomini dei carabinieri di Frascati, comandati dal capitano Giuseppe Iacoviello, insieme agli equipaggi del commissariato Frascati, diretti da Massimo Fiore. Sul posto trovano circa 30 persone, impegnati nell'allestimento di tutto il necessario per dare poi il via alla "festa". In particolare, all'interno di 3 grossi furgoni, viene trovata ancora parte dell'attrezzatura, tra cui casse per la diffusione acustica, mixer e luci, mentre il resto era già stato scaricato ed in parte montato. Le 30 persone presenti sul posto vengono immediatamente fermate ed identificate. Tra loro c'è anche un francese, cui verosimilmente, secondo quanto accertato, farebbe capo l'organizzazione. Confermano il piano per i divertimenti, come le modalità di "inviti" all'evento, attraverso il passaparola e i siti internet d'area. Per tutti i 30 presenti scatta la denuncia per invasione di terreni ed edifici. Sulla base dell'istruttoria della Polizia Anticrimine, coordinata dal Letizia Mandaglio presente sul posto, infatti, il questore ha adottato nei loro confronti anche il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Roma, con una durata da 1 a 3 anni. In particolare, per i 10 organizzatori dell'evento il provvedimento interdittivo avrà durata 3 anni, per i 7 già coinvolti in precedenti episodi analoghi 2 anni, mentre per gli altri 11 avrà durata di 1 anno.
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