Contrabbando di “bionde” dall’est Europa: banda sgominata dalle Fiamme Gialle

In Cronaca & Attualità, Roma Est da Roma Est Magazine Commenti

Condividi

Roma, 17 dic – Dopo oltre due anni di indagini, si è conclusa un'operazione, condotta dai militari della Guardia di Finanza del comando provinciale di Roma, volta al contrasto del contrabbando internazionale di tabacchi lavorati esteri. Le "bionde" giungevano in Italia attraverso i canali più disparati: voli di linea con scalo a Pescara o nella capitale; spedizioni mediante corrieri espressi con destinatari compiacenti; autisti di autobus delle linee internazionali che trasportavano, dai paesi dell'est europeo, centinaia di stecche di sigarette per poi consegnarle a connazionali e non, i quali provvedevano, a loro volta, a commercializzarle sul territorio dei castelli romani e della capitale direttamente o tramite circoli privati ed altri pubblici esercizi. L'intera opera investigativa, sviluppata tra l'altro con intercettazioni, appostamenti e pedinamenti, ha portato nella rete delle Fiamme Gialle di Velletri 17 rumeni, dediti all'importazione e commercializzazione al dettaglio di T.L.E., consentendo altresì di delineare le responsabilità personali di ciascuno dei membri individuati dell'organizzazione. Nel corso del tempo sono stati "pizzicati" diversi corrieri, tra i quali anche alcune donne, e sequestrati un quintale e mezzo di bionde, un'autovettura con doppiofondo ed otto telefoni cellulari. Il grado di pericolosità del sodalizio era rappresentato, dunque, dalla costante opera di contrabbando che settimanalmente introduceva decine di chilogrammi di sigarette, con un volume annuo ricostruito di circa due tonnellate. Un giro d'affari di circa 400 mila euro. Sul mercato al dettaglio una stecca di sigarette veniva venduta a circa 25/30 euro, a seconda della marca (a fronte dei circa 45/50 euro per stecca per una normale prodotto di monopolio). Per ciascuno dei responsabili è scattata la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Roma per contrabbando di t.l.e. ed associazione per delinquere finalizzata al contrabbando di t.l.e., a cui è seguito, per tutti, un provvedimento di richiesta di rinvio a giudizio.

Condividi