E’ uno sguardo verso il futuro. Lavorando per il presente e guardando verso il mondo a venire. Inizia una nuova avventura per la lista civica UnaNuovaStoria, protagonista all’interno della maggioranza del sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti e ora pronta per intraprendere nuove strade.
“Ringraziamo il professor Giuseppe Proietti e tutti coloro che hanno condiviso con noi finora questo tratto di strada, con la soddisfazione dei buoni risultati ottenuti e la consapevolezza che c’è ancora molto da fare. Ringraziamo i Consiglieri Comunali Irene Marinucci e Damiano Leonardi, che con impegno e passione hanno rappresentato e rappresentano UnaNuovaStoria. I più giovani tra gli eletti, entrambi alla prima esperienza”, scrive la lista in una nota che è manifesto di quello che sarà il futuro.
Si avvia a conclusione il primo mandato dell’importante progetto civico che ha portato Proietti a Palazzo San Bernardino. Inevitabile il tempo dei bilanci e delle scelte.
“Cinque anni fa dicemmo che il progetto politico che abbiamo ideato e realizzato, sarebbe stato inclusivo e trasversale e avrebbe avuto il compito di dare a tutti gli schieramenti il tempo per riflettere, dopo la fine prematura delle due amministrazioni precedenti l’attuale. Un progetto contro la vecchia politica che aveva precipitato la città nella paralisi amministrativa”.
Un progetto che aveva una scadenza. Cinque anni. “Questa avrebbe dovuto essere la durata: una parentesi – prosegue UNS – una parentesi necessaria, che era soprattutto un atto d’amore per la comunità tiburtina e per la Politica intesa nella sua forma più elevata. Ed è per questo che oggi, vicini al termine di questa importante esperienza, guardiamo avanti e facciamo una scelta di campo che porti alla costruzione di un nuovo progetto che sia per e non contro”.
La definizione che UNS fa del futuro è una e una soltanto. “Il nostro campo è progressista in ogni forma della vita associata e dell’esperienza individuale. Si fonda sulla lotta all’ingiustizia e alle disuguaglianze, sulla partecipazione attiva e la trasparenza. Vuole la rivoluzione della mobilità perché dà un grande valore al tempo e alla qualità della vita. Non conosce sviluppo senza investimenti e rigenerazione territoriale senza ambientalismo. Interpreta la cultura come una forza creatrice e il turismo come una scienza. Ricerca la crescita sostenibile e l’innovazione per dare lavoro ai giovani e a chi il lavoro lo ha perso o non lo ha mai avuto”.
Caratteristiche chiare, che delineano valori e requisiti di eventuali compagni di viaggio. UnaNuovaStoria parla della necessità di promuovere uno spazio politico largo ma non più trasversale, che abbia uno sguardo che vada oltre, più in là della durata della prossima amministrazione, quale che essa sia.
Uno spazio con delle regole chiare, che “garantiscano la partecipazione e il contributo anche di chi finora ha interpretato l’impegno sociale e professionale fuori dal governo della città. Uno spazio in cui tutte le generazioni si sentano parte di questa sfida”.
Non è un appello quello di UNS ma una vera e propria “chiamata alle armi”. Una sfida, un richiamo per “i singoli cittadini, le forme sociali organizzate, le forze politiche che in questo campo si riconoscono. Una sfida per andare insieme oltre schemi già visti e precostituiti, già sconfitti e lontani dalle persone. Oltre un civismo senza colore, oltre i partiti senza narrazione del domani. Una sfida per costruire insieme il futuro che la comunità e i suoi giovani meritano. Così immaginiamo il nostro spazio. Qui. Nel mondo a venire”.
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