L’obiettivo è quello di contrastare la sosta con caravan, roulottes, camper, autocaravan e similari per finalità di pernottamento, campeggio e soggiorno all’interno del territorio comunale che costituisce potenziale pericolo per la salute pubblica: in una parola quegli insediamenti abusivi ormai “tipici” di Guidonia.
Questo è il tema dell’ordinanza emessa dal Comune, reso necessario dalla mancanza di aree attrezzate dotate di servizi essenziali in grado di assicurare sufficienti condizioni igienico sanitarie o di strutture inidonee e incompatibili con la residenza, e la constatazione della sussistenza di condizioni igienico-sanitarie inadeguate o precarie nei bivacchi esistenti.
Dalla Pista d’Oro ad Albuccione, passando per la zona commerciale del Planet e quella della Sorgente, con questa ormai effettivo campo nomadi come vedremo in un altro articolo: “le continue numerose segnalazioni e reclami che pervengono quotidianamente a questo Ente da parte di cittadini, esercenti ed imprenditori impegnati nelle attività produttive esasperati da condizioni di comprensibile disagio e il perpetuarsi dei fenomeni sopra descritti necessitava di un tempestivo intervento per evitare ulteriori criticità alla sicurezza urbana, all’incolumità pubblica e al pubblico decoro, e per limitare il degrado che tali fenomeni comportano”, scrive il Comune in una nota.
Realtà che restano molto difficili da integrare. “Più volte ho incontrato i Camminanti siciliani e ho proposto loro progetti di integrazione nel territorio che vedrebbero come primi beneficiari i loro stessi bambini, alla condizione di lavorare legalmente e di trovare un’abitazione, in quanto nel nostro territorio non sono presenti aree attrezzate autorizzate. Rispetto la loro cultura ma ci sono delle regole da rispettare che valgono per tutti. Anche i controlli effettuati dalla Polizia Locale, che ha impiegato proprio personale a fini dissuasivi, non ha portato ad ottenere particolari effetti risolutivi”, spiega il vicesindaco Davide Russo in una nota.
Il punto è quello della sicurezza, reale e percepita. “Questione non semplice da migliorare, sia per la carenza di mezzi a disposizione dell’Amministrazione comunale e per le ridotte competenze che la legge assegna ai Comuni. Con questa Ordinanza vogliamo dimostrare ai cittadini e agli imprenditori di non voler arretrare di un solo passo al fine di evitare il degrado ed episodi di criminalità ed inciviltà”, prosegue il sindaco Barbet.
Nello specifico il provvedimento emesso da Davide Russo vieta di mendicare e porre in essere qualsiasi forma di accattonaggio, di bivaccare negli spazi pubblici, nei giardini, all’esterno di esercizi pubblici e commerciali, in aree di sosta pubbliche ed in tutti i luoghi di pubblica frequentazione, ponendo in essere comportamenti che determinano lo scadimento della qualità urbana, quali l’espletamento di bisogni fisiologici a cielo aperto, l’occupazione del suolo, anche attraverso la sosta di camper, caravan e roulottes, l’intralcio al libero transito e la molestia ai cittadini, il campeggio libero e di stazionamento di camper su tutto il territorio comunale nelle more della realizzazione di aree attrezzate pubbliche, la violazione della presente ordinanza sarà punita con la sanzione amministrativa di Euro 500,00.
Il tutto con l’insediamento abusivo di nuovo sorto alla Sorgente, con il provvedimento emesso evidentemente per dare risposte ai residenti, costretti a convivere con il tema da anni.
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