Tivoli. Impianti pubblicitari e segnaletica stradale, al via il censimento comunale

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Politica, Scuola & Università da Redazione

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L’amministrazione comunale ha avviato il censimento degli impianti pubblicitari e della segnaletica stradale presenti sul territorio. Come per i tombini e gli impianti di illuminazione  pubblica, a effettuare il censimento saranno gli studenti dell’ITCG Enrico Fermi grazie a una convenzione stipulata con il Comune nell’ambito dei progetti scuola-lavoro. Per aiutare gli studenti nelle operazioni senza la necessità di una cartografia in formato cartaceo, l’assessore all’ambiente e alla mobilità, Maria Ioannilli, ieri mattina ha tenuto una lezione sul sistema Gis e sul software per l’utilizzo dei dati raccolti. “Il nostro Comune risulta privo di molti dati necessari per intervenire in modo organico sulle problematiche agli stessi connesse – ha spiegato il Consigliere comunale Damiano Leonardi, Consigliere del Sindaco per la viabilità, il traffico, le affissioni e la pubblicità -. Il censimento degli impianti pubblicitari è allora un passo fondamentale per conoscere ciò che è presente sul nostro territorio, dato senza il quale risulta difficile agire sia a livello di decoro urbano che di impatto economico visto che la pubblicità è soggetta al pagamento di un imposta comunale. Questo provvedimento si aggiunge, sempre in ambito pubblicità, al ripristino della commissione pubblicità per il rilascio di nuove concessioni, conformemente al piano comunale, e allo stanziamento di una somma in bilancio per iniziare la rimozione di ciò che è abusivo o non conforme al codice della strada.
Da qui comincia il ritorno all’ordine di una situazione che, da quanto riferito all’interno della commissione consiliare preposta, da tempo è priva di efficace controllo e azioni conseguenti. Inoltre, visto che i ragazzi saranno impegnati su strada, abbiamo deciso di fargli  eseguire anche il censimento della segnaletica stradale, strumento utile al ripristino di un corretto assetto e a programmare gli interventi”.

 

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