Sono tutti italiani i nomadi che in questi giorni ‘abitano’ davanti la Pista d’Oro e in via delle Gerbere. I loro nomi e le loro generalità sono specificate all’interno dell’ordinanza di sgombero del 16 novembre firmata dal sindaco facente funzioni Andrea Di Palma. Il documento offre un preavviso di 48 ore prima dello sgombero: l’atto ordina “l’allontanamento dall’insediamento non autorizzato, e comunque dal territorio comunale, di ogni persona e cosa, entro il termine perentorio di quarantotto ore dalla notificazione” per entrambi i luoghi. Di fatto, il giorno dello sgombero dovrebbe essere domani, alla scadenza delle 48 ore. Insediamenti abusivi che presentano una serie di problematiche e di irregolarità: la vicinanza con le abitazioni, con il centro commerciale e con importanti arterie stradali, la sosta in aree certo non attrezzate per i caravan e le roulotte, i gravi disagi per la popolazione residente e l’evidente degrado per l’ambiente circostante, visto che, è scritto proprio nell’ordinanza, “i rifiuti anche organici, prodotti dalle persone che compongono gli insediamenti stessi, che sono privi di ogni requisito igienico/sanitario, ed il loro scarico ed accumulo costituiscano pericolo per la salute pubblica nonché per gli occupanti stessi”. Prima dell’ordinanza, sono state effettuate dal Comune informali richieste di allontanamento spontaneo. Uno sgombero quindi indispensabile e improrogabile, che sarà eseguito dal Comando della Polizia Municipale con la collaborazione con la Tenenza dei Carabinieri di Guidonia e con il Commissariato di Polizia.
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