I Carabinieri della Tenenza di Guidonia, durante un servizio di controllo del territorio, hanno rintracciato e tratto in arresto D.C. 32enne pregiudicato di origini romene, nei cui confronti pendeva un provvedimento restrittivo cautelare emesso nel 2009 dall’Autorità Giudiziaria di Arezzo per associazione a delinquere finalizzata ai furti. Poiché l’uomo è stato colto mentre consegnava un tagliando assicurativo falso ad un connazionale, gli uomini dell’Arma di Guidonia hanno deciso di operare una perquisizione di iniziativa presso la sua abitazione. Effettivamente a casa del 32enne sono stati trovati altri tagliandi contraffatti, due stampanti scanner, rotoli di carta porosa utilizzata per la riproduzione di carte di identità, due computer portatili contenenti i software per la falsificazione dei vari documenti, 7 targhe di altrettanti automezzi risultate radiate ma con i relativi documenti di circolazione riprodotti.

Dopo il rintraccio, per D.C., che per anni era riuscito a sottrarsi alla giustizia italiana, perseverando nelle sue attività illecite, si sono aperte le porte del carcere di Roma Rebibbia.

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