Subiaco, 08 nov – Si sono tenuti oggi i funerali di Angelica, 13 anni, e di Lucio Cappelli, il carabiniere che ha ucciso la figlia e ferito l’altra, uccidendosi poi a sua volta durante un raptus in seguito ad una lite a causa dell’eccessivo utilizzo di Facebook da parte delle due ragazze. Una tragedia inspiegabile che ha lasciato tutta la comunità di Subiaco senza parole. Cappelli infatti era da tutti visto una persona senza macchia, un bravo marito, un buon papà, e un ottimo carabiniere: il suo stato di servizio è davvero impeccabile. Oggi alle 15 le esequie, alla presenza dell’ordinario militare d’Italia, monsignor Vincenzo Pelvi, nella cattedrale di Sant’Andrea. Bandiere a mezz’asta, lutto cittadino, uffici chiusi. Subiaco si stringe intorno alla famiglia Cappelli. Anche il cielo sembra essersi adeguato alla tristezza di questa giornata. Una tragedia che nessuno si spiega, e che forse nessuno si spiegherà mai. Una di quelle storie che si sentono al telegiornale, e che lasciano senza fiato. Stavolta è accaduto a pochi chilometri dalle nostre case.
Condividi