A Guidonia si riparla di raccolta differenziata. Dopo l’impianto, ancora i rifiuti in primo piano. Riprende a muoversi la comunicazione sulla raccolta: la cooperativa che se ne occupa, la Erica, ha riportato in giro – dallo scorso sabato – la campagna informativa nei quartieri dove il porta a porta si pratica da minor tempo, quindi Villalba, Villanova, e ultimo in ordine, Albuccione. “Si tratta di un passaggio fondamentale nell’attuazione del progetto – spiega il sindaco di Guidonia Montecelio, Eligio Rubeis – quello di spiegare ai cittadini, molti anziani, come funziona la differenziazione domestica del rifiuto”.

Quindi l’informazione sulla teoria e la pratica della differenziata arriva nelle case, in particolare nei condomini dove sembra essere più difficile far trapassare le modalità del porta a porta. Proprio per garantire un migliore servizio della campagna di comunicazione, già da sabato si troveranno nelle piazze alcuni stand informativi: sabato 6 novembre a Villanova, in piazza San Giuseppe Artigiano, la settimana successiva si passa ad Albuccione, a fine mese, il 27 novembre, si arriva a La Botte. Campagna di informazione che riguarderà anche le zone dove la raccolta ancora non è partita: sabato 4 dicembre toccherà a  Guidonia, la settimana seguente a Montecelio. La notizia è che nelle due circoscrizioni, il porta a porta partirà a dicembre, a conclusione di un progetto per il quale sono state poste le basi nella scorsa amministrazione, ed è stato portato avanti dalla giunta Rubeis. Un progetto molto costoso – nel 2010 è costato all’Ente 8 milioni di euro – che Guidonia per prima ha portato nell’Ato di riferimento. Un progetto che se ben fatto, diminuirebbe senza dubbio la quantità di rifiuti in discarica (domanda retorica: occorre davvero l’impianto?). Una pratica, quella della differenziata, che ha bisogno di comunicazioni chiare e precise. Ben venga dunque una campagna di informazione ulteriore. I cittadini, poco abituati, ne hanno bisogno. E non solo loro.

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