Monte Mario, bonificato insediamento abusivo: un arresto per violenza sessuale

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Dalle prime luci di ieri mattina è scattata una operazione per lo sgombero e la bonifica del parco di Monte Mario. Sedici agenti del XVII Gruppo, diretti dal comandante Roberto Stefano, hanno individuato e smantellato sette mini insediamenti di tende e baracche di fortuna nascoste nel verde pubblico che costeggia la panoramica, via Romeo Romei e nei pressi dello Zodiaco. Fermati per l'identificazione 4 uomini di nazionalità polacca. Presso l'Ufficio di via Patini è emerso che uno di essi, J.R. di 49 anni era ricercato e su di lui pendeva un accusa per violenza sessuale dal febbraio scorso e per questo è stato subito tratto in arresto. Identificati e allontanati 41 romeni tutti uomini e donne tra i 20 e i 40 anni. Tra essi tanti volti conosciuti ai vigili per essere già stati più volte allontanati e che appartengono a quella varia corte dei miracoli che gravita intorno al complesso del Vaticano. Rovistatori di cassonetti avevano già separato dalla plastica e da altri componenti elettronici di scarto una quantità notevole di rame. Il prezioso metallo rosso, in fili e a pezzi, occupava un area di 2 mt per 2 per un altezza di 50 centimetri ed era pronto per essere trasferito e venduto illegalmente lasciando nell'area verde protetta una quantità sproporzionata di rifiuti. Tra i romeni identificati anche 6 storpi che vivevano in uno stato di degrado impressionante e che comunque hanno rifiutato l'assistenza offerta dal personale intervenuto sul posto della Sala Operativa Sociale. Non si esclude che essi siano vittime di un racket che sfrutta la loro svantaggiata condizione. Il personale dell'Ama intervenuto in forze per lo smantellamento degli insediamenti, la rimozione dei rifiuti e la bonifica dell'area con l'ausilio di ruspe e compattatori ha previsto lavori per i prossimi sette giorni. Nei pressi di San Pietro altri vigili del XVII erano impegnati in una operazione di contrasto del fenomeno degli ambulanti abusivi. I controlli, scattati congiuntamente con agenti della Polizia di Stato del Commissariato Borgo, hanno interessato principalmente via della Conciliazione e le vie adiacenti ed hanno permesso il fermo per identificazione di 7 stranieri prevalentemente di origine eritrea e bengalese che sono stati bloccati mentre erano intenti a vendere abusivamente in strada. Tra di loro due diciassettenni. Una ragazza nomade nata in Germania con documenti francesi e un ragazzo bengalese che sono stati affidati ad una struttura d'accoglienza per i minori. Tutta la merce posta fraudolentemente in vendita, 305 pezzi tra foulards, ombrelli e oggettistica varia è stata posta sotto sequestro. 

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