Contro il rischio di infiltrazioni mafiose tra Roma e Provincia, nasce la stazione unica per gli appalti. Uno strumento di controllo preventivo sulle imprese che partecipano alle gare bandite dai vari comuni della Provincia di Roma, ma anche un punto di riferimento per fornire consulenza agli amministratori locali, redigere un capitolato unico per gli appalti, coordinare gli accertamenti. L'iniziativa è stata lanciata questa mattina dal sindaco Gianni Alemanno, dal presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti e dal prefetto Giuseppe Pecoraro, al termine di un incontro a Palazzo Valentini sul tema delle mafie nel territorio. Incontro al quale hanno preso parte anche il ministro Roberto Maroni e il procuratore generale anti-mafia, Piero Grasso. La stazione nasce con l'idea non di contrastare la mafia a Roma che, come ha detto Pecoraro, "non e' nella stessa situazione di altre regioni italiane come Campania e Sicilia", ma con l'intenzione di "evitare il rischio di infiltrazioni mafiose" nei vari tessuti dell'economia cittadina, a cominciare dagli appalti pubblici.
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