Il romeno colpito da un terribile pugno dal proprietario di una ditta di carroattrezzi sotto lo sguardo indifferente dei carabinieri
Aggressione manovale romeno Fabrica di Roma, ultime notizie – E via con un altro caso gravissimo di violenza ai danni di un lavoratore straniero. Questa volta a prendersi un terribile pugno in faccia è stato un manovale romeno di 62 anni, Mihai M. Il fatto è avvenuto a Fabrica di Roma, piccolo centro in provincia di Viterbo. Al centro della vicenda l'auto dell'operaio che stava per essere portata via da un carro attrezzi. Prende il via una discussione con il propietario del carroattrezzi e Mihai M. viene selvaggiamente colpito, riportando fratture multiple facciali, alla mascella e allo zigomo destro. Quattro giorni di ricovero e 35 di prognosi per il malcapitato. Ma non è tutto, il pestaggio è avvenuto sotto lo sguardo indifferente dei carabinieri.
Ma soltanto ora il manovale romeno, a distanza di un mese, ha preso la decisione di denunciare alla Procura di Viterbo per lesioni colpose e omissione di soccorso Luigi Crescenzi, il titolare della ditta di carroattrezzi, autore del pestaggio. Nella querela è contenuta la richiesta di identificare "tutti i responsabili" presenti al momento dell'aggressione. E, soprattutto, nel documento appare un chiaro riferimento "al comportamento adottato dai carabinieri che hanno discriminato il sottoscritto perché romeno, favorendo l’aggressore solo perché italiano".
La denuncia è stata fatta con allegato il video choc, dei primi 40 secondi della discussione, registrato con il cellulare da Mihai M. prima di prendersi il pugno. Ciò che è avvenuto dopo è stato ripreso invece dal Figlio Daniel.
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