Codacons chiede un giorno di sconti prima delle feste
Saldi invernali 2011 ai nastri di partenza il 6 gennaio nella maggior parte delle Regioni italiane: solo Roma e il Lazio fanno 'eccezione' nel ritardo, con l'inizio dei saldi previsto per il 15 gennaio, mentre alcune regioni li anticipano addirittura al 2 gennaio, come Calabria, Campania e Sicilia. Anche quest'anno, nonostante l'appello di Confcommercio che ha proposto con forza di fare scattare in tutt'Italia il 6 gennaio i saldi invernali e l'idea del Codacons di anticiparli addirittura al 15 dicembre, perchè il 6 gennaio sarebbe già una data troppo avanzata, soprattutto visto che viene dopo gli 'esborsi' delle festività natalizie, le partenze dei saldi saranno scaglionate nelle varie regioni italiane. Questo perchè ogni regione adotta il suo calendario, visto che l'inizio e la fine dei saldi è disciplinato da una legge che viene rinnovata di anno in anno. Ad oggi, non tutte le regioni hanno già deciso. In Lombardia la data di inizio è stata posticipare al 6 gennaio mentre, in base all'attuale legge regionale, sarebbe caduta invece il primo gennaio, Capodanno, giorno di chiusura obbligatoria per tutti gli esercizi commerciali. Gli sconti nei negozi scatteranno il 6 gennaio anche in Veneto, in Liguria, in Emilia Romagna, in Abruzzo, in Umbria, in Friuli Venezia Giulia, in Molise, nelle Marche. In Alto Adige inizieranno l'8 gennaio, in Valle D'Aosta il 10. Anticipati, invece, al 3 gennaio i saldi in Piemonte, e ancora di più, al 2 gennaio, in Sicilia, Calabria e Campania. Ancora in via di definizione i calendari di Basilicata, Puglia, Sardegna, Trentino Alto Adige. Record di posticipo in Lazio e a Roma, dove i saldi invernali di fine stagione partiranno il 15 gennaio, molto in ritardo rispetto allo scorso anno, quando partirono il 2 gennaio. E intanto il Codacons chiede un giorno intero, fuori dal periodo dei saldi e prima delle festività natalizie, di sconti in tutti i negozi, proponendo come data il 18 dicembre. Lo scopo? Combattere la crisi e far riprendere i consumi nel periodo delle feste, come si fa negli Stati Uniti con il 'Black Friday'.
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