Molto di più di un preparatore atletico: Luca Baiera ha vissuto lo scorso anno con il Villalba Ocres Moca 1952 la cavalcata vincente nel campionato di Promozione laziale, contribuendo con la sua competenza e professionalità in maniera determinate; oggi si trova anche lui nel top della categoria regionale. “Rispetto allo scorso anno è cresciuto un po’ tutto l’ambiente; salendo di categoria – afferma il prof. Baiera – sono necessari carichi di lavoro superiori, con ambizioni che vanno di pari passo con le aspettative della società, dei tifosi e dei giocatori. Questo avviene per forza di cose”.
La rosa della prima squadra è ringiovanita, può cambiare qualcosa?
Per la mia strettissima competenza nell’ambito della preparazione atletica è interessante lavorare con una rosa molto giovane e talentuosa. I nostri under di Lega, nell’affrontare una categoria importante come l’Eccellenza, hanno avuto un impatto duro con carichi di lavoro mai affrontati prima, ma le rare defaillance sono state brillantemente superate grazie alla loro disponibilità, ogni giorno e in ogni programma. Questa è la maggiore gratificazione che io potessi avere.
Passiamo all’agonistica del Villalba Ocres Moca 1952, salito di categoria con tutte le squadre a disposizione…
Anche per l’agonistica può valere più o meno il discorso della prima squadra mi sono ritrovato dei gruppi con innesti di qualità e una maggiore applicazione negli allenamenti da parte di tutti. Un impegno che il salto di categoria nelle Regionali imponeva. Mi ha fatto enorme piacere riscontrare la totale fiducia da parte di tutti i team, che speravo, ma sono rimasto piacevolmente sorpreso lo stesso. Con i più giovani non posso fare a meno di andare a guardare i dettagli, cercando di limare i difetti ed esaltare i pregi, e per questo faccio un plauso ai ragazzi, che a queste età sono delle spugne. Carpiscono i consigli in maniera perfetta. Gli allenatori, poi, sono una parte essenziale e fondamentale nella formazione e nella crescita delle giovani leve, io sono solo di supporto a loro; un plauso va alla Società che li ha scelti. Ritengo che i nostri allenatori rappresentino quanto di meglio sia disponibile per la crescita dei nostri ragazzi nel territorio.
Che margini ci sono tra i vari gruppi visionati sino ad oggi?
Seguo più o meno tutti i gruppi dell’agonistica, ma per motivi di tempo e compatibilità con la prima squadra, in particolar modo i 2003 e 2004; una volta a settimana riesco comunque a lavorare con tutti. I margini di miglioramento sono evidenti ad ogni età, sotto ogni aspetto, perché predisponiamo programmi specifici andando a toccare tutte le abilità condizionali, come forza e resistenza. Tecnicamente tutti i gruppi sono in crescita, mi informo telefonicamente e di persona anche con gli allenatori, in particolare i 2003 li vedo promettenti e i 2004 di mister Bilchi, li ho visti ulteriormente migliorati rispetto allo scorso anno.
Un investimento della società Villalba, quindi, che inizia a dare frutti importanti…
So bene i sacrifici che la società sta facendo e ha fatto e ritengo che tutto ciò sia degno di merito e di apprezzamento, necessitando di aiuto e impegno da parte di tutti noi dello staff. Per quanto mi riguarda sono a totale disposizione della società, delle famiglie, della dirigenza per portare il mio contributo a 360 gradi. Non mi pongo limiti in questo, perché con pazienza e unione possiamo raggiungere grandi obiettivi.
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