Grinta e cuore non bastano al Villalba Ocres Moca 1952 contro il Team Nuova Florida, pieno di giocatori di categoria e di vecchi e nuovi talenti, con l’obiettivo dichiarato di fare il salto nei semiprofessionisti.
La squadra di mister Mauro Ferranti ha mostrato grinta, determinazione e tanta corsa dall’inizio alla fine del match, ma non è bastato. Ci sarà da lavorare ancora. Soprattutto su quei pochi errori evitabili che alla fine hanno spalancato la vittoria ai quotatissimi ospiti. La cronaca recita di un gol preso nel primo tempo in contropiede da una ripartenza ospite, complice una palla persa nella propria metà campo in uscita. Errore veniale, se non fosse che tutto il Villalba si stava alzando, lasciando scoperte ampie zone di campo davanti alla linea del pallone. Un gioco facile per una squadra esperta come la Nuova Florida inserirsi dalla fascia destra e infilare in gol a zero metri dalla linea di porta. Da quel momento la reazione tiburtina, ma si registra un predominio territoriale sterile dei padroni di casa. Prioteasa e compagni hanno provato ad abbozzare qualche controllo in corsa su lancio a scavalcare la tre quarti avversaria, ma senza molta fortuna, a parte una buona conclusione dello stesso attaccante tiburtino al quarto d’ora del primo tempo. Nella ripresa maggiore convinzione degli esterni del sodalizio dei presidenti Scrocca e D’Autilia, che hanno provato ad aggirare la linea Maginot della difesa ardeatina sulle fasce ma senza sfondare. Buona densità a centrocampo e raddoppi continui hanno fatto applaudire più volte la squadra da parte della numerosa tifoseria della Brigata sugli spalti. Ma complice il gol del raddoppio e la quadratura della corazzata lidense, la partita si è via via spenta fino al triplice fischio.
Il prossimo appuntamento per il Villalba Ocres Moca è sul campo del Palombara.
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