Arrivano dal campo nomadi di Salone i due giovani servi arrestati dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Roma Cassia e quelli della Stazione di Prima Porta con l’accusa di furto aggravato in concorso, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.
A seguito di numerose segnalazioni giunte al 112, da parte di alcuni cittadini, che avevano notato la coppia mentre stava scavalcando le recinzioni delle abitazioni nella zona di Settebagni, i Carabinieri sono intervenuti immediatamente.
Al loro arrivo i militari hanno notato un’autovettura allontanarsi a forte velocità e, successivamente i due ladri a volto coperto uscire frettolosamente da un’abitazione. Il primo è stato bloccato quasi immediatamente dopo una violenta colluttazione con i Carabinieri mentre, l’altro è stato individuato grazie all’aiuto di un residente, che ha indicato il posto dove si era nascosto. Gli altri due a bordo dell’auto, hanno approfittato del fatto che i militari erano impegnati ad arrestare i loro complici per fuggire.
Nel corso del sopraluogo nelle abitazioni della zona, i militari hanno scoperto che la banda poco prima avevano già messo a segno un colpo in un’abitazione dove avevano rubato denaro ed alcuni oggetti, e stavano per mettere a segno un altro furto in una casa li vicino, dove avevano già forzato la porta d’ingresso.
Dopo l’arresto, il minorenne è stato accompagnato presso il centro di Prima Accoglienza di Roma di via Virginia Agnelli, mentre il maggiorenne è stato trattenuto in caserma in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Condividi