Hanno individuato una coltivazione di canapa. E hanno pensato di rubarle, senza temere nessuna ripercussione, certi che il proprietario mai avrebbe potuto denunciarne il furto.
Hanno fatto male i conti i due giovani romani di 20 e di 22 anni colti sul fatto dai Carabinieri della Stazione di Frascati impegnati in un servizio di osservazione a Monte Compatri mentre stavano portando via 22 piante di canapa sativa, dell’altezza di circa 150 cm.
Le piante erano coltivate su un terreno di proprietà di un dirigente dell’Asl Roma H, che aveva richiesto e ottenuto regolari permessi per l’utilizzo terapeutico. Gli arrestati, increduli, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Per loro l’accusa di furto aggravato in concorso.
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