Sono i Giovani Democratici di Guidonia a riproporre all’amministrazione comunale quello che per molti studenti è un vero e proprio problema: le biblioteche comunali. Problemi finanziari alla base delle recenti criticità, che hanno portato alla chiusura di tre delle quattro sedi comunali: l’unica attiva è quella al centro di Guidonia, ma per sole 20 ore settimanali.
“Un fatto che spinge molti ragazzi a restare a casa. Per trovare una soluzione – spiega il segretario Kevin Bernardini – siamo andati a parlare direttamente con i frequentanti e sono stati loro ad avanzare le prime proposte confermando l’importanza di questo servizio”.
La prima idea dei GB era quella di un bando per l’assunzione di due assistenti di biblioteca, “ma la probabilità di realizzazione era molto basa vista la mancanza di fondi delle casse comunali. Il consigliere comunale Mario Lomuscio ci ha informato delle risorse messe a disposizione dalla Regione Laziocrea spa: in particolare vorremmo usufruire delle risorse necessarie messe a disposizione tramite Laziocrea spa”.
L’obiettivo è quello di usufruire umane necessarie a mantenere una biblioteca per un Comune di quasi centomila residenti “che ad oggi non è in grado di far fronte ai costi relativi alla gestione di tale servizio a causa degli errori dell’amministrazione passata”. Un’eventualità prospettata dai GD che ora andrà verificata dall’amministrazione con il passaggio in Commissione Cultura.
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