A Fonte Nuova molto scalpore ha destato il taglio degli alberi nei pressi di piazza Aldo Moro – oasi verde per molti cittadini – per portare avanti i lavori per la realizzazione del progetto del parcheggio multipiano che sorgerà nei pressi. Alberi che il sindaco Fabio Cannella ha definito “pezzi di storia, fonte di ricordi per qualcuno, ma la motivazione al loro rilevamento ha, rimanendo in tema naturale, “radici” profonde e ben radicate, seppur sia stato difficile per tutti distaccarcene”. Dalle analisi sulle piante è emersa la presenza di “una serie di difetti che li discostavano dal loro reale habitus o portamento naturale, dovuto all’imposizione di potature, tese ad alzare l’inserimento della chioma, ridurre diametralmente la stessa, insieme alla cimatura effettuata – spiega Cannella, tra l’altro anche perito agrario – per limitarne l’altezza delle piante. Tali difetti non sono recuperabili ad oggi neanche se le piante fossero state posizionate in luoghi più adeguati, sottolineando, inoltre, anche la loro crescente pericolosità data dalla loro inclinazione”. Dunque, anche senza la realizzazione del parcheggio, forse la vita degli alberi sarebbe stata ugualmente breve, visto che le pendenze e gli sbilanciamenti riscontrati verso il parcheggio, Via Alfieri e Via Parini li avrebbero portati a cadere in strada divenendo un rischio per l’incolumità e la sicurezza di tutti i cittadini. A fronte degli alberi, il nuovo parcheggio porterà senza dubbio dei vantaggi per il paese, non solo per l’aumento dei parcheggi disponibili sul territorio, ma anche per “la maggiore fluidità del traffico e per la riqualificazione di un’area – prosegue Cannella – ad oggi investita dal degrado”. Il parcheggio presente all’inizio dei lavori era un semplice ‘vuoto urbano’, non attrezzato né regolamentato. In questo modo la piazza andrà a riacquistare il suo ruolo centrale di centro di aggregazione. Un centro che sarà compensato da altre alberature, certo più idonee, per garantire ai cittadini un’area verde che sarà maggiormente confacente alla struttura. Altri alberi saranno abbattuti nel tratto stradale detto ‘curva della Madonnina’: la Sovraintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo, ha rilasciato al comune l’autorizzazione a procedere alla rimozione degli alberi presenti, fonti di pericolo e causa di molti incidenti, con la garanzia di  un successivo reimpianto di specie arboree ed, eventualmente, anche arbustive.

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