Roma – Giudici E Santori: Ancora 40 residenti al Residence Bravetta

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“Presso l’ex Residence Roma di via Bravetta 415, che da 7 anni è uno scheletro inagibile senza più muri, all’anagrafe capitolina risultano residenti ancora 40 persone, di cui 27 stranieri. Un fenomeno molto grave che presta il fianco a chi, attraverso la residenza fittizia, può ottenere finanziamenti, sussidi, documenti e quant’altro, oltre che godere del diritto di voto sul nostro territorio. Nonostante le nostre richieste la questione è rimasta lettera morta. Ora chiediamo che si faccia chiarezza ed affronteremo la questione in una seduta appositamente convocata della commissione trasparenza”. Lo dichiarano in una nota Marco Giudici, consigliere e presidente della Commissione Trasparenza del Municipio XII e Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio.

“Chiediamo – proseguono Giudici e Santori – un controllo in tutte le strutture dismesse e sgomberate dal comune, anche se private. Chissà quante sorprese nasconde l’anagrafe di Roma Capitale. Il sindaco Marino, che è ufficiale di governo dell’anagrafe, deve mettere fine a questo scempio burocratico, altrimenti provvederemo a denunciarlo all’autorità giudiziaria”.

“E’ bene inoltre anche che il Residence Bravetta, dopo anni di abbandono, sia riqualificato e destinato al quartiere. Occorre che il Campidoglio intervenga per garantirne la trasformazione. I cittadini del municipio – conclude la nota – hanno bisogno di quei servizi essenziali per il quartiere che l’ex residence può offrire”.

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