Probabilmente pochi sanno e conoscono la vera grande importanza delle isole ecologiche. Queste sono dei centri di raccolta rifiuti completamente gratuiti dove il cittadino può recarsi e consegnare i rifiuti, che invece di essere gettati o lasciati su strade e piazze, distruggendo il decoro urbano, vengono conferiti  in apposite strutture. I centri  in questione di cui pochi conoscono l’esistenza  sono attrezzati al recupero  e alla differenziazione dei rifiuti come ingombranti, materiali pericolosi, ramaglie e verde. Le isole ecologiche svolgono soprattutto una funzione di snellimento delle discariche, ridurre la quantità di rifiuti contenuti in esse è davvero la sfida da vincere. Impossibile a riguardo non ricordare il caso della discarica dell’Inviolata, un sito che non accoglie solo i rifiuti del comune di Guidonia Montecelio, che da ormai anni porta avanti con risultati degni di nota la raccolta differenziata, ma anche di tutti quei comuni non ancora inseriti e non ancora attivi nella differenziazione dei rifiuti. La capacità di capienza dell’Inviolata è ormai esaurita, a questa confluiscono i rifiuti di 49 comuni tra i quali Tivoli, Mentana, Monterotondo, Fonte Nuova e Sant’Angelo Romano che da anni conferiscono  nella discarica enormi quantità di immondizia indifferenziata. Proprio questa estate, pur essendo la discarica ormai satura, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti aumentò del 10% la cubatura dell’Inviolata, una decisione che ancora una volta ricade sul territorio del comune di Guidonia Montecelio, comune più grande a conferire i rifiuti differenziati nella discarica. Persino la Regione Lazio e il suo governatore sono passivi e poco  propensi a rispettare gli accordi presi. Il sindaco Eligio Rubeis e l’assessore all’Ambiente Andrea Di Palma non hanno mai ceduto, anzi la cura e la salvaguardia dell’ambiente sono il primo punto da rispettare. Il comune di Guidonia Montecelio infatti metterà  a disposizione del cittadino questo utile ed efficiente servizio, quale la nuovga isola ecologica. In Italia, ad oggi, le isole ecologiche sono circa 3600 e il loro numero è destinato ad aumentare visto l’incremento dei cittadini che le utilizzano e vista la sempre più forte attenzione all’ambiente. Nel comune la realizzazione dell’isola ecologica, precisamente in località Bivio di Guidonia , Via Lago dei Tartari, sarà davvero una rivoluzione culturale, un vero e proprio spartiacque tra passato e futuro nella gestione e riciclo dei rifiuti. All’apertura dell’isola ecologica non manca molto, parliamo di settimane. Per raggiungere alcuni obiettivi quali  garantire la salvaguardia dell’ambiente, rendere fruibile il servizio e assicurarne il mantenimento nel tempo è stato pubblicato un bando per la gestione del centro di raccolta comunale. Il termine per la consegna della documentazione è fissato per il giorno 12.11.2013 ore 13 presso l’ufficio protocollo dell’Ente sito in piazza Giacomo Matteotti.  Finalmente quel progetto tanto voluto dall’amministrazione Rubeis e dall’Assessore  all’Ambiente Andrea Di Palma sta per prendere forma. Un progetto che è un servizio per la cittadinanza che vuole e deve rispettare l’ambiente e il luogo in cui abita. Far nascere nel comune di Guidonia Montecelio una nuova cultura ambientale  è davvero una conquista senza precedenti. L’isola ecologica è ad impatto zero, perfettamente integrate al territorio e con materiali facilmente reperibili nella zona in questione e certamente non dannosi per l’ambiente. Un vero passo avanti per il comune che, proiettando lo sguardo al futuro, cerca nel miglior modo possibile di salvaguardare la salute del territorio e conseguentemente quella del cittadino.

Articoli correlati:

Legambiente vs Rubeis, secondo round. Domani a Guidonia il consiglio comunale sull’impianto Ecocar in collaborazione con l’Assessorato Ambiente offre un nuovo servizio ai cittadini del comune di Guidonia Montecelio Colle Fiorito. L’odissea del Parco degli Artisti: continue le segnalazioni dei cittadini. Scattone: “Chi fa danni, li fa anche a casa propria?”