<Con gli uffici del settore Area III, Attività produttive e con la dirigente, l’architetto Paola Piseddu, abbiamo già espresso parere negativo in relazione al procedimento di Valutazione di impatto ambientale (Via), richiesto dalla società Agr Recuperi Srl alla Regione Lazio per l’apertura dell’ennesima discarica per rifiuti inerti ed annesso impianto in località Vallepilella a Villalba di Guidonia> lo dichiara l’assessore alle Attività produttive e commercio della Città di Guidonia Montecelio, Patrizia Salfa. <Sono sbigottita – aggiunge l’assessore – dal fatto che nei giorni scorsi una serie di enti preposti siano stati invitati dalla Regione Lazio, Area Valutazione impatto ambientale, a partecipare ad una Conferenza dei servizi sul punto, che si apre giusto domani. Tra gli uffici in indirizzo, per ciò che concerne il comune di Guidonia Montecelio c’è solo un non meglio identificato “Ufficio tecnico” in Piazza Matteotti, 2. Trovo inaccettabile che l’unico settore titolato eventualmente a sedere a quel tavolo, ovvero le Attività produttive, non siano state né invitate, né contattate. Un fatto a mio modo di vedere strano se non direttamente finalizzato, e mi auguro di no, ad entrare nelle more delle normative vigenti, al fine di colmare i vuoti procedurali attivando il principio del silenzio assenso. Il parere già espresso dal Dirigente è negativo, proprio perché la procedura amministrativa fin qui adottata dalla Regione Lazio è lacunosa e fuori dai tempi e dalle modalità previste dalla legge. C’è poi un aspetto più legato all’indirizzo e che mi riguarda come assessore, che non può tralasciare la già grave, compromessa situazione ambientale presente nei quartieri di Villalba e Villanova, proprio a causa delle attività estrattive, che sono indicate da tutti gli organismi competenti come il principale responsabile del danno ambientale di cui questa città è ormai vittima da anni. Faccio un appello alla Regione perché sospenda tutte le nuove autorizzazioni, in attesa di conoscere gli esiti delle verifiche e degli accertamenti avviati dal mio settore, sia per quanto riguarda la giusta quantificazione del danno ambientale dell’assetto idrogeologico, sia per la corretta determinazione delle emissioni in atmosfera e di mancato ritombamento. Non devo ricordare proprio io alla Regione, che in questi giorni è all’opera una commissione di geologi esterni per verificare lo stato dell’assetto idrogeologico con particolare riferimento al fenomeno dei sink hole, di cui più nessuno parla ma che rappresentano, dove presenti, fenomeni che possono sfociare in situazioni catastrofiche. Sono sempre pronta – conclude Salfa – ad un sano confronto con la categoria dei cavatori e con il Consorzio che li rappresenta, che fa capo all’ex sindaco Filippo Lippiello, penso d’accordo con me nell’impegno alla tutela della salute e del territorio>.
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