<C’è voluta l’ennesima manifestazione di piazza delle famiglie vittime della subsidenza riunitesi in Comitato – dice il segretario IDV Guidonia, avv. Mauro Gigli – per rimettere in moto un meccanismo incagliato. Centinaia le famiglie villalbesi rimaste fuori dallo stato d’emergenza, alcune scoprono solo ora che la loro casa è stata dichiarata inagibile. Notizie dei contributi alloggiativi? Il Comune in una nota lo ha detto esplicitamente “La Regione, nel dipartimento Protezione Civile, aveva l’onere di corrispondere a ciascun nucleo il corrispettivo dei costi relativi a tali alloggi ma non ha adempiuto se non in minima parte”. L’incontro avvenuto lo scorso 4 ottobre in Regione sembrerebbe essere stato interlocutorio. Tutto, quindi, è rimandato alla prossima settimana>. <Solo il comparto di via Napoli a Villalba – conclude Gigli – ha ottenuto una parte, un anticipo, dei contributi abitativi previsti. I comparti, però, sono quattro. E’ ora di assumersi le responsabilità. Si parla di persone. Il Consiglio Comunale deve essere messo al corrente di quanto sta accadendo e deve agire per quanto di sua competenza. Bene la riduzione dell’Imu per le abitazioni colpite dalla subsidenza, ma non basta!>. <Più volte come consigliere regionale mi sono occupato di questa problematica – sottolinea Giovanni Loreto Colagrossi segretario provinciale IDV – e mi spiace constatare, che nonostante le rassicurazioni provenienti dalla Regione, ancora non si riesca a vedere una soluzione definitiva e concreta. Spiace soprattutto perché si parla di famiglie che in queste case vivono una situazione di inagibilità e che quindi non si possono permettere di aspettare le lungaggini burocratiche della Protezione Civile Regionale, a cui chiedo infine di trovare una soluzione celere e tempestiva>.
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