«Nicola Zingaretti faccia immediatamente piena luce sul coinvolgimento di Gian Marco Innocenti, presidente di Provinciattiva Spa, società interamente partecipata dalla Provincia di Roma, nell’affare dell’Auditorium della Conciliazione scoperchiato dai giornalisti del “Corriere della Sera” Ernesto Menicucci e Sergio Rizzo nel loro instant book Batman & Co».
«Innocenti, infatti, così come risulta anche dal suo curriculum vitae pubblicato sul sito web di Provinciattiva, dal giugno 2004 a febbraio 2007 (durante il suo mandato di vice presidente di Atac Spa con Veltroni sindaco) è stato consigliere di amministrazione della I Borghi Srl, società che ha curato il restauro e la manutenzione dell’Auditorium della Conciliazione. Secondo la ricostruzione di Menicucci e Rizzo, Innocenti era anche socio al 25% di questa società che ha incassato la bellezza di oltre 600mila euro di fondi erogati con sospetta rapidità da una società pubblica controllata dal ministero delle Infrastrutture ma gestita dal Collegio Romano, la Arcus, la quale – per questo affare – firmò una convenzione con la società I Boghi riconducibile a Lorenzo Cesa dell’Udc, al giornalista Fabio Alescio, alla signora Isabella Rusconi, all’ex assessore al Turismo della Giunta Rutelli, Francesco Artemisio Carducci (che ricopriva la carica di amministratore), e allo stesso Innocenti. Coincidenza, all’epoca di questo ghiotto affare con soldi pubblici, ministro dei Beni Culturali era proprio Francesco Rutelli».
«Sempre secondo quanto emerge dall’inchiesta di Menicucci e Rizzo nel 2005 I Borghi avrebbe ricevuto dalla Provincia di Roma con Enrico Gasbarra presidente, un finanziamento di 1 milione e 500mila euro. Non solo. La Regione Lazio ha stipulato sempre con la società I Borghi una convenzione per l’uso degli spazi dell’Auditorium della Conciliazione in esclusiva fino al 2017. Totale degli affidamenti, sino ad oggi, è di 1 milione e 324mila euro. Va sottolineato, inoltre, come Gasbarra oltre che essere il presidente della Provincia di Roma che ha finanziato la società di Innocenti e Cesa, è lo stesso uomo politico ad essere legato a Innocenti da un rapporto di amicizia che ha visto l’attuale presidente di Provinciattiva vestire i panni del testimone di nozze al matrimonio di Gasbarra, oggi principale sponsor di Zingaretti come candidato alla presidenza della Regione Lazio».
«A questo punto Zingaretti ancor prima di dar conto della sua intenzione di correre per altre cariche, deve rispondere a queste domande che lo chiamano in causa come presidente dell’ente azionista unico che controlla Provinciattiva: quali sono gli attuali rapporti tra Gian Marco Innocenti e la società I Borghi? Innocenti è ancora azionista della società I Borghi? Se ha ceduto le quote, a chi le ha cedute? Quali sono i rapporti tra la società presieduta attualmente da Innocenti e l’Auditorium della Conciliazione? Zingaretti è stato informato dal diretto interessato di questi intrecci societari e di questo vorticoso giro di affari al momento di riconfermare Innocenti alla carica di presidente di Provinciattiva?». È quanto dichiara Marco Bertucci, consigliere Pdl in Provincia di Roma.
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