Aimeri si è impegnata a garantire i livelli occupazionali previsti dal capitolato speciale d’appalto, confermando una continuità nell’operatività aziendale, e ancora: a corrispondere ad Edera 400mila euro di acconto sul milione e mezzo vantato dalla cooperativa romana, in Ati con Aimeri per un 30 per cento delle quote; a pagare gli stipendi arretrati agli operatori ecologici impiegati in Edera fino a tutto settembre 2012. <Questi erano i nodi principali da sciogliere, perché il livello di ricaduta sociale di talune scelte della società (su tutte gli annunciati licenziamenti ndas) non poteva essere sopportabile per questa amministrazione, per me personalmente – dichiara il sindaco di Guidonia Montecelio Eligio Rubeis – per i sacrifici che i cittadini hanno fatto in questi ultimi tre anni per portare avanti anche economicamente la raccolta differenziata>. Eligio Rubeis parla a conclusione di una riunione fiume (iniziata alle 12 e protrattasi fino a sera) e terminata con la sottoscrizione di un verbale di accordo tra le parti: Aimeri, Edera, il comune stesso che in veste di mediatore ha condotto la trattativa al solo fine di garantire il mantenimento del livello occupazionale previsto dal capitolato d’appalto e il ripristino del regolare svolgimento del servizio dopo le inefficienze degli ultimi giorni. Il comune di Guidonia Montecelio è stato rappresentato dal sindaco, dagli assessori Adriano Mazza ed Enrico Scattone, dai dirigenti dei settori interessati, la Aimeri ambiente come la Edera dai propri dirigenti e avvocati, per volere di Eligio Rubeis hanno partecipato al tavolo anche le rappresentanze sindacali , Sandro Proietti per Fiadel, Antonio Parodi per UGL-igiene ambientale, Franco Moro per la Rsa. Nel verbale si legge che le società “si impegnano entro il 30 ottobre a trovare una soluzione conciliativa delle reciproche poste di dare ed avere maturate tra di esse fino alla mensilità di settembre 2012, comunicando all’amministrazione l’accordo raggiunto; Aimeri si impegna a pagare i corrispettivi relativi agli operai dipendenti di Edera maturati fino a tutta la mensilità di settembre 2012; al pagamento di circa euro 400.000 in acconto alla stessa Edera”. Che inoltre, per “le successive fatturazioni a partire da ottobre 2012, ciascuna componente dell’Ati (ivi compresa Cogei) provvederà, previa formalizzazione dei relativi atti, ad una contabilizzazione della propria quota di appalto (fatture separate) indicando la destinazione del pagamento” per consentire agli uffici comunali di corrispondere il dovuto separatamente a ciascuna azienda.
Condividi