Custodiva droga in borsa termica a casa della suocera

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

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Utilizzando le chiavi trovate nel marsupio dell’arrestato gli investigatori hanno avuto facile accesso nell’immobile della suocera. Una volta all’interno, grazie anche all’ausilio del cane antidroga delle Unità Cinofile della Questura, sono stati rinvenuti  numerosi ovuli contenenti “eroina” purissima stipati all’interno di una borsa termica e un foglietto manoscritto dove erano riportate cifre e nomi riconducibili all’attività di spaccio.

Da alcuni giorni gli agenti del Commissariato Primavalle, diretti dal dott. Domenico Condello, stavano seguendo le mosse di un certo “Luca” indicato da alcuni cittadini della zona come probabile spacciatore.

Le indagini degli investigatori hanno consentito di identificare un uomo di 36 anni con il nome di Luca V., pregiudicato,  abitante nei pressi del Cinema “Galaxi”.

Dopo alcuni giorni di appostamenti e pedinamenti durante i quali gli agenti hanno seguito le mosse di L., i poliziotti sono giunti alla conclusione che gli spostamenti e il modo di fare del sospetto erano quelli tipici di chi si appresta a spacciare droga.

Nella serata dell’altro ieri, dopo averlo visto uscire di casa con una borsa termica in mano, lo hanno seguito.

Dopo essere entrato in un’altra palazzina della stessa via, L. ha fatto rientro a casa privo della borsa.

Ulteriori accertamenti sull’immobile dove il sospetto era stato visto entrare, hanno consentito di accertare che proprio in quella palazzina  risiedeva la suocera.

A questo punto gli investigatori hanno deciso di intervenire e ieri pomeriggio, approfittando di una delle tante uscite che l’uomo era solito fare durante il giorno, lo hanno bloccato e identificato. Controllata anche l’abitazione del soggetto dove gli agenti hanno sequestrato 2 chiavi trovate in un marsupio di cui L. non ha saputo fornire spiegazioni circa il possesso.

Durante analoga operazione a casa della madre di L. gli agenti hanno trovato diversi oggetti in oro e 13.000 euro in contanti. Tale circostanza ha insospettito ancora di più gli, operatori considerato che la donna è pensionata.

Sulla scorta delle informazioni raccolte durante gli appostamenti, i poliziotti hanno deciso di perquisire anche l’abitazione della suocera.

Sequestrato il materiale, L., ha ammesso la proprietà dello stupefacente e per questo motivo è stato arrestato.

Lo stupefacente, 700 grammi di eroina purissima, è stato sequestrato. Avrebbe fruttato, dopo il “taglio”,  il confezionamento di circa 12.000 dosi da immettere sul mercato.

Messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, L.V., dovrà rispondere del possesso ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

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