Roma, 29 ott – La tragedia è avvenuta in pochissimi istanti, giusto il tempo di distruggere la sua vita. Era nel suo ufficio nella caserma Carlo Albero dalla Chiesa, a Roma, e c’erano i suoi colleghi. All’improvviso si è scatenato il panico. Ha premuto il grilletto e ha sparato un solo colpo, ma mortale.
I suoi colleghi sono ancora sotto choc, anche perché non trovano una ragione a tutto questo. Tra le ipotesi spunterebbe la paura di subire un'azione disciplinare. Un provvedimento che sarebbe potuto arrivare perchè alcuni commilitoni l'avevano accusata di ammanchi di beni personali. Comunque resta tutto da chiarire. I carabinieri stanno infatti ascoltando amici e familiari per poter saper qualcosa in più.
Del resto, è stato davvero un colpo a ciel sereno. La notizia del suicidio ha causato sconcerto a Vasto, la città abruzzese di cui era originaria Claudia Racciatti, anche perché era una ragazza vivace ed estroversa, ma soprattutto bella. Nel 1999 è stata tra le finaliste di Miss Italia con la fascia di Miss Abruzzo Rocchetta. Poco dopo però, ha deciso di cambiare fronte e buttarsi nel mondo dell’arma. Nel 2003 si è arruolata vincendo il concorso dei carabinieri ed è diventata la testimonial d’eccellenza. Infatti lo scorso anno il suo volto sorridente è apparso su un manifesto dei carabinieri distribuito in tutti i Comuni d'Italia per lanciare il corso per Allievi ufficiali dell'Arma presso l'Accademia militare di Modena.
E ora? Ora di quel sorriso resta solo un dolce ricordo e il tentativo di trovare una ragione a cosa possa averla portata a spengere la sua vita premendo un grilletto.
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