Roma, 08 ott – Le indagini della Squadra Mobile e della Polizia Municipale hanno consentito di sgominare un'organizzazione criminale che controllava la prostituzione di giovani rumene sulla via Laurentina e sulla via Ardeatina a Roma. Si consideravano proprietari di quelle vie ed imponevano "un pizzo" alle donne di altre organizzazioni che si volevano prostituire su quegli stessi tratti di strada. Trattate come schiave le donne erano costrette a dimostrare di aver guadagnato almeno 500 euro per poter prendere una pausa di dieci minuti e poter mangiare. Smascherato anche un giro di reclutamento di donne da far venire in Italia per destinarle alla prostituzione.
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