Un controllo “fatale” per due romeni fermati dai Carabinieri di Tivoli Terme sulla via Tiburtina. Viaggiavano su una macchina rubata, e alla vista dei militari, hanno premuto l’acceleratore tentando di scappare. Dopo un breve inseguimento, sono stati portati in caserma dove gli uomini dell'arma hanno accertato la provenienza dell'autovettura, rubata qualche giorno prima in un paese in provincia di Ancona. Non solo la macchina, di proprietà di un meccanico: i due hanno anche portato via dall’officina numerosi altri oggetti, di un valore notevole, come strumenti per la diagnostica veicolare. A questo ha fatto seguito il sopralluogo dei carabinieri nella casa dove i due romeni risultano domiciliati. Qui è stata recuperata tutta la refurtiva: due palmari diagnostici e tester con diverse funzioni del valore di quasi 10.000 euro, e sono state rinvenute anche alcune bobine di rame, di sicura provenienza illecita.
I due ora – P.B e S.B., queste le loro iniziali – sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria per ricettazione, applicato soprattutto per il pericolo di fuga.
Siamo contenti soprattutto per il meccanico marchigiano.
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