Roma, 06 ott – Il Cie di Ponte Galeria va chiuso ''perche' non e' abbastanza dignitoso e non rispetta a pieno la dignita' umana''. Ad affermarlo e' stato oggi il Prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro nel corso di una audizione al Comitato parlamentare Schengen. Il prefetto ha poi detto di aver gia' inviato la richiesta al ministro dell'Interno, Roberto Maroni chiedendo di trasferire il Cie in un'altra localita'. In questo senso si sarebbe pensato al Nord del Lazio, nella zona di Tarquinia. ''Il Cie di Ponte Galeria – ha spiegato Pecoraro – e' una vecchia struttura e non e' neppure troppo sicura. Attualmente ospita 366 persone, 176 uomini e 190 donne e nel corso di quest'anno ha ospitato gia' 1727 immigrati soprattutto di nazionalita' rumena, nigeriana e marocchina. Ponte Galeria, pero', – ha aggiunto il Prefetto di Roma – presenta dei problemi. E' una struttura oppressiva. Le persone che vi sono ospitate non devono sentirsi in carcere. Occorre, quindi, trovare un punto di equilibrio tra esigenze di sicurezza e rispetto della dignita'. Dobbiamo pensare a Cie piu' moderni come, ad esempio, quelli di Bari e Bologna che sono sicuri ma anche trasparenti''.

Articoli correlati:

Nomadi, pecoraro: “chiesta proroga commissariamento di 6 mesi” Guidonia, un hotel per 75 rifugiati politici. Spese a carico della Protezione Civile Nazionale Rifiuti. Gallotti usa il pugno di ferro: “Se aprono la discarica a Corcolle, chiudo tutte le strade di accesso a Villa Adriana, Villa d’Este e Villa Gregoriana”