Forava pneumatici delle auto e derubava i proprietari

In Cronaca & Attualità, Roma Est da Roma Est Magazine Commenti

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Roma, 15 ott – Aveva escogitato un singolare metodo per commettere furti a discapito di ignari cittadini. Si  aggirava per i parcheggi dei centri commerciali dove individuava un’autovettura e ne forava uno dei pneumatici. Quindi attendeva pazientemente l’arrivo del proprietario. Quando la vittima riprendeva l’autovettura e si fermava per sostituire il pneumatico, entrava in azione.

Un suo complice distraeva il conducente, lui si introduceva all’interno dell’autovettura e si impossessava di portafogli, giacche e buste con gli acquisti appena fatti nei negozi.

Diversi i cittadini che negli ultimi mesi si erano rivolti agli Agenti del Commissariato Romanina, diretto dal dr Antonio Pignataro e immediati sono stati i servizi predisposti per bloccare i malviventi presso i centri commerciali della zona.

Ieri pomeriggio la svolta. Nel parcheggio di un noto negozio di sport di via Schiavonetti, i poliziotti hanno notato un uomo intento a cambiare la gomma della propria autovettura Citroen.

Subito hanno collegato la scena ai racconti fatti dalle vittime derubate nei parcheggi dei centri commerciali e si sono appostati nelle vicinanze in attesa dei malintenzionati.

Poco dopo è arrivata una Mercedes con due uomini a bordo. Uno dei due, sceso rapidamente dall’auto, ha aperto lo sportello posteriore della Citroen razziando in una manciata di secondi quanto più poteva tra buste della spesa ed altri effetti personali.

A questo punto sono intervenuti i poliziotti. Uno degli agenti ha cercato di immobilizzare il conducente della Mercedes ma quest’ultimo, strattonandolo e dando un veloce colpo di gas è riuscito a sfuggire. Il complice ha tentato di fuggire a piedi ma è stato raggiunto. Nonostante abbia opposto resistenza tirando calci e pugni, è stato bloccato.

Condotto negli uffici del Commissariato Romanina, M.D.A. di 39 anni, originario di Napoli, al termine degli accertamenti è stato arrestato in concorso per rapina impropria aggravata, danneggiamento aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e condotto al carcere di Regina Coeli.

Sono in corso indagini per il rintraccio del complice, già identificato, ma al momento irreperibile.

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