Nel Lazio non ci si priva di niente. Neanche di un sindaco che opera anche da commissario regionale dei rifiuti. Parliamo di Alemanno, che continua a pontificare su impianti e immondizia della regione. Ad Albano, la realizzazione del gassificatore è al momento bloccata nell’ attesa della decisione del Tar sul ricorso di alcuni comitati di cittadini. Alemanno entra in tackle, affermando che l’impianto "comunque non sarebbe sufficiente: per chiudere la discarica di Malagrotta e risolvere il problema dei rifiuti nella Capitale bisogna costruire un ulteriore impianto; e se il Tar stoppera' quello di Albano, questo nuovo impianto dovrà essere più potente". Non sapevamo francamente che il sindaco di Roma fosse il diretto referente dell’emergenza rifiuti del Lazio. "Mi auguro che il progetto di Albano vada avanti perchè, per quanto possa avere dei lati discutibili, ha avuto un iter molto lungo e sarebbe un errore mandare tutto a monte. Quindi è meglio che Albano si faccia", ha concluso Alemanno, "ma comunque questo impianto non sarà decisivo nel bene o nel male". Forse non sarà decisivo per lui, che non deve subire decisioni dall’alto. Lo vada a dire agli abitanti di Albano, o di Guidonia, vista l’aria carica di immondizia che arriva da Malagrotta.

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