Affile, ritirava la pensione del convivente morto da 2 anni: denunciata

In Cronaca & Attualità, Roma Est da Roma Est Magazine Commenti

Condividi

Affile, 24 ott – Ha sfruttato il fatto di essere stata nominata alcuni anni fa tutrice del convivente, invalido civile, per continuare a prelevare la pensione dell'Inps anche dopo la sua morte. E' la triste storia di due anziani originari di Cerignola, trasferitisi 25 anni fa circa ad Affile: lui, 71enne, il 18 ottobre 2008 è deceduto lasciando sola la convivente, 70enne, con la loro figlia, anch'essa invalida. Dopo la data della morte, lei avrebbe dovuto, in qualità di tutrice, titolare di specifica delega, comunicare all'ufficio postale competente ed all'Inps che il convivente era morto per consentire la sospensione dell'erogazione dell'emolumento, ma così non è stato. La donna ha continuato regolarmente a percepire la pensione del convivente, nonostante lei fosse comunque già titolare di altra pensione, fino a quando non è stata scoperta e denunciata, per truffa aggravata ai danni dell'Inps, dai carabinieri. 

Condividi