Senso di appartenenza e campanilismo territoriale. Su queste basi poggia il concorso indetto dal Villalba Ocres Moca 1952 per chiamare a raccolta i tifosi.
“La rosa allestita dalla società ha tutte le carte in regola per fare bene facendo divertire i propri supporters e piazzandosi in prima fascia in campionato. La struttura societaria – così la nota della compagine – oggi più di ieri fa invidia a squadre di categoria superiore, dirigenti e tecnici sono il fiore all’occhiello. Un grande sforzo quello profuso dal Villalba, che ora punta anche al dodicesimo uomo in campo, la tifoseria organizzata”.
La nuova iniziativa si chiama “Vinci la tua squadra”, e intende premiare la fedeltà e la passione per i colori della propria squadra di calcio. “Crea il tuo slogan ideale, postalo sulla pagina Facebook ufficiale del Villalba Ocres Moca 1952, invita i tuoi amici a votarla e condividerla, lancia allo stadio il maxi-striscione per sostenere i tuoi beniamini. Colui che si aggiudicherà maggiori consensi potrà firmare lo striscione ufficiale come autore dello slogan, inoltre la società stessa farà lui dono di una maglietta ufficiale e una sciarpa. Per quanti invece avranno partecipato, un gadget che verrà consegnato durante il giorno del tifoso”.
In quella occasione – data ancora da scegliere – sarà possibile ricevere una sciarpa ufficiale e la tessera che darà diritto a numerosi benefit (sconti sui campi di calcio, calcetto e calciotto, sui gadgets ufficiali e sulle tute o vestiario brandizzato Villalba), incontrare alcuni giocatori della prima squadra e il mister, i presidenti Scrocca e D’Autilia e gustare con loro l’APERIVILLALBA, un aperitivo per parlare di calcio e della passione che accomuna tutti i tifosi del Villalba Ocres Moca 1952.
“Il Villalba Ocres Moca 1952 appartiene a tutti noi – dichiara il presidente Pietro Scrocca – Far parte di una squadra, di una società, somiglia all’esser membro di una famiglia. Per diventarlo basta tifare, avere passione e credere nei nostri ragazzi che ogni giorno scendono in campo e danno tutto. In questo modo si vincerà sempre, insieme, fino alla prossima partita”.
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