Porte aperte, genitori in ansia e personale pronto a cominciare il nuovo anno scolastico. E’ stato lunedì 4 settembre il giorno dell’asilo nido comunale “Il Giardino di Elisa” (http://www.romaest.org/news/08/2017/guidonia-un-anno-fa-il-terremoto-di-amatrice-un-giardino-per-ricordare-la-piccola-elisa/) in località Finestroni a Guidonia, gestito fino al 30 luglio dalla cooperativa ‘Raggio di Sole’. Un inizio avvenuto in tutta fretta, con la burocrazia ad imperare: servizio aggiudicato il 7 agosto – bando pubblicato dall’amministrazione commissariale, volutamente per un anno scolastico per non andare a “impattare” in maniera eccessiva sulla nuova amministrazione – e definitivo il 29 dello stesso mese, la cooperativa ha svolto nei giorni immediatamente precedenti all’apertura i colloqui per il personale.
“Abbiamo effettuato 118 colloqui – ha affermato Raffaele Mosca, delegato della cooperativa – per reperire il personale: la nostra scelta è stata quella di reperire l’organico interamente sul territorio di Guidonia”. Ed ecco dunque 9 educatrici, 4 ausiliari, 1 coordinatore e 1 figura di cuoco che sarà al lavoro con l’arrivo dei certificanti per la somministrazione dei pasti e le autorizzazioni relative della Asl.
“Dal 18 settembre partirà la refezione, anche nel caso di ritardi delle autorizzazioni: siamo già alla ricerca di una ditta esterna per sopperire all’eventuale necessità”. Sono tre le classi presenti nell’asilo nido comunale, per un totale a regime di circa 60 bambini (una cinquantina sono già in lista d’attesa): le divisioni sono naturalmente per età, dunque da 0 a 12 mesi, da 12 a 24 e da 24 a 36 mesi.
Nei giorni immediatamente precedenti all’apertura e in questa settimana numerose sono state le riunioni tra i rappresentanti della cooperativa e i genitori, ovviamente desiderosi di conoscere il personale e le modalità di gestione della struttura che andrà ad accogliere i loro bambini. Nei primi 10 giorni di apertura sarà presente all’interno dell’asilo il controllo qualità della cooperativa, per “oliare” e mettere a punto i meccanismi ancora e inevitabilmente in rodaggio visti i tempi brevissimi di avvio.
Per le prime due settimane l’asilo sarà aperto dalle 8 e 30 alle 12 e 30: dall’avvio della terza settimana inizierà invece l’orario pieno, dunque cancelli aperti alle 7 e 30 e chiusura alle 17 e 30. Il tutto con una attenzione massima per i piccolissimi alunni. La prima fase prevede infatti l’ambientamento dei piccoli insieme ai loro genitori, la seconda l’inserimento senza mamma e papà, e la terza che va a coincidere con l’avvio dell’orario pieno. I colori e le grida dei bimbi, gli occhi attenti dei genitori, le cure delle educatrici: il primo giorno ha raccontato tutto quello che sarà l’avventura dell’asilo nido comunale.
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