Anche quest’anno Atreju ha fatto il suo scherzo. Vittima il sindaco di Roma, Ignazio Marino, che ha stretto la mano sul palco a una “finta” medaglia di bronzo di canottaggio delle Olimpiadi di Roma ’60, Daniele Oscherz, incoronato sul podio in occasione della gara disputata sull’Aniene, a Tivoli. Nome naturalmente di pura fantasia per augurare al sindaco della Capitale di mettere il massimo impegno a promuovere la candidatura della nostra città per le Olimpiadi del 2024.
Una candidatura per la quale Marino è convinto che vi siano “le condizioni per iniziare a sognare, senza divisioni tra le parti politiche”. Per il Sindaco capitolino la candidatura di Roma non deve essere , infatti, “una competizione in Italia, ma tra l’Italia e il resto del mondo” per tornare “a farci sentire orgogliosi di portare un evento così importante nel nostro paese”.
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