Aereoporto Fiumicino, Santori: “Da Regione Lazio ancora nessun piano aereoportuale”

In Cronaca & Attualità da Riceviamo e Pubblichiamo

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“Alla Conferenza Stato-Regioni il Lazio si è presentato senza alcun piano aereoportuale per il territorio, senza alcuna indicazione chiara di come dovranno essere gestiti l’hub di Fiumicino e l’aereoporto di Ciampino in conseguenza dell’annuncio di voler trasferire tutti i voli low cost da Ciampino a Leonardo da Vinci in base a quanto previsto dal Piano nazionale per gli aeroporti. Perché questo dissennato silenzio?”, così dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere della Regione Lazio e componente della Commissione Mobilità, a seguito delle denunce del Comitato Fuori Pista e delle centinaia di residenti di Fiumicino che da settimane esprimono preoccupazione sul futuro dell’aereoporto.

“Su una materia così strategica, quale quella del trasporto aereo, ci chiediamo come mai il Presidente Zingaretti non ha assunto alcuna posizione in merito senza onorare il proprio ruolo di primo cittadino della regione. Di fatto, senza alcuna indicazione da parte della Regione, la decisione spetterà esclusivamente al ministero delle Infrastrutture, tradendo le indicazioni espresse all’unanimità dal consiglio comunale di Fiumicino che ha lanciato l’allarme sulla proliferazione dei voli con ulteriore aggravio sul territorio e sulla popolazione. Ci attendiamo dal sindaco Montino una presa di posizione ufficiale che sia in linea con quanto promise in campagna elettorale, anche perché sia lui che Zingaretti devono fugare con determinazione tutti i dubbi sui sospetti interessi economici che ci sarebbero dietro all’ipotesi del super aereoporto di Fiumicino, una piattaforma che andrebbe a colpire anche Maccarese e Fregene, in favore dei grandi gruppi economici che risultano dietro all’operazione”, conclude Santori.

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