"Se quanto riportato oggi dal quotidiano "La Repubblica" nell'inchiesta sui rapporti tra politica e 'ndrangheta venisse confermato, al presidente Zingaretti resterebbe una sola strada: quella delle dimissioni immediate e della rinuncia alla candidatura a sindaco di Roma. Tra i nomi, spuntati da un'informativa del Ros dei Carabinieri di Reggio Calabria, ci sarebbe quello del suo segretario generale, Vincenzo Stalteri. Già a febbraio Stalteri sarebbe finito all'attenzione delle cronache calabresi durante il processo Meta. A questo punto Zingaretti deve rispondere a qualche domanda: il suo segretario generale l'aveva informato della faccenda? Se l'ha fatto perché il presidente non ha preso nessuna contromisura? Non lo riteneva rilevante? La strategia del silenzio in casi come questo non fa altro che aggravare la sua posizione. Pretendiamo una risposta immediata". Lo dichiara in una nota il consigliere provinciale del Pdl, Marco Bertucci.

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