Centouno “falsi poveri” sono stati individuati dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma a Tivoli e nei Comuni limitrofi. Gli accertamenti della Compagnia di Tivoli, durati diversi mesi, sono partiti dalla documentazione acquisita dalla competente Azienda Sanitaria Roma-G nonché dagli Enti locali ed hanno riguardato le persone che hanno richiesto prestazioni sociali ed assistenziali a carico dello Stato e degli Enti locali (buoni scuola, borse di studio, esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria, gratuito patrocinio ed altro). I responsabili sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per il rilascio di falsa autodichiarazione o segnalati alla locale Prefettura per l’irrogazione di sanzioni amministrative, in base all’entità della prestazione illecitamente ottenuta L’importo dei benefici sarà recuperato dagli enti locali e dalle Asl interessate eroganti.
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