“Siamo venuti a verificare il sistema che abbiamo progettato per tentare di affrontare i problemi venuti in essere dopo l’incidente della stazione tiburtina funzionasse. Qui a Stazione Prenestina le cose sono andate bene. Dalle nostre rilevazioni sia il sistema Cotral che il sistema Trenitalia stanno dando le risposte che noi avevamo provato a mettere in campo, auspicando di superare questa fase emergenziale e tornare al servizio potendolo poi migliorare. Problemi, purtroppo, si sono verificati soltanto sulla Fr3, a causa dell’ennesimo furto di rame”. E’ quanto affermato dall’assessore regionale alle Politiche per la Mobilità e il Trasporto Pubblico Locale, Francesco Lollobrigida, durante il sopralluogo presso la Stazione Prenestina di Roma.
Dal giorno dell’incendio che ha colpito la Stazione Tiburtina, infatti, la fermata Prenestina è stata utilizzata da Trenitalia come punto di arrivo per i treni della Fr2, creando nelle scorse settimane non pochi problemi ai pendolari. Ad oggi, circa un terzo delle corse sono state portate verso la Stazione Termini, alleggerendo il carico su Prenestina, ed il servizio navetta, che conduce i pendolari a Tiburtina, è stato intensificato. Entro ottobre tutto dovrebbe tornare alla normalità. “Abbiamo notato – ha affermato l’assessore – che non c’è un eccessivo carico sui treni, poiché la nostra insistenza nei confronti di Trenitalia ci ha permesso di ottenere una corretta formulazione dei moduli, cioè del numero di carrozze che compongono i convogli, utile ad assorbire l’intera presenza di pendolari. Stiamo insistendo anche sulla pulizia degli stessi”.
“Purtroppo – ha proseguito Lollobrigida – siamo in una fase nella quale i tagli rischiano di incidere sul trasporto. Stiamo tentando in ogni maniera di evitare sprechi, trovare il modo per efficientare al massimo i servizi e dare le risposte giuste ai cittadini”.