Roma, 30 set – Scavavano buche nel canneto e all'interno, dopo averle confezionate in apposite scatole di legno ed imballate con del nastro adesivo da pacchi, occultavano panetti di hashish poi destinati alla vendita. I tre spacciatori, albanesi, di cui un minore, agivano sempre allo stesso modo: dopo aver raggiunto il canneto a bordo della loro auto, uno di loro all'interno del canneto recuperava il quantitativo richiesto dal cliente, che spesso era in loro compagnia. Quindi, avveniva lo scambio. Poco prima del blitz dei Falchi della Squadra Mobile, che li ha portati in carcere, ad acquistare la droga era stato un cittadino senegalese che in cambio di 500 euro in contanti, si era assicurato un ''panetto'' di oltre 200 gr. All'interno del canneto, sotto paglia, terriccio e foglie sono stati rinvenuti circa 700 gr di hashish e marijuana. Al termine degli accertamenti l'acquirente senegalese di 25 anni e i fratelli albanesi, rispettivamente di 23 anni e 20 anni sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotti al carcere di Regina Coeli. Il loro fratello piu' piccolo, 17 anni, anche lui in stato di arresto e' stato accompagnato presso un centro di prima accoglienza per minori.(asca)
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