Roma, 03 set – Riceverà nel prossimo dicembre a Roma la preziosa medaglia aurea raffigurante la dea Fortuna, la Prof.ssa Liliya Bilyk, presidente di Ukraina in Europa Onlus, produzioni teatrali e cinematografiche a supporto dell’handicap, conferitale dall’Accademia Internazionale di Reting Golden Fortune, che dalla capitale ucraina Kiev, presiede la Commissione Internazionale delle accademie di tutta l’area Euro-Orientale da Kiev a Tokyo, – Ia direzione della prestigiosa organizzazione intende certificare e premiare il grande impegno profuso dalla Ong diretta dalla Bilyk a favore dell’ “integrazione” sociale, culturale e religiosa tra le varie comunità etniche in Italia, producendo il cortometraggio “Amore: amore cristiano, amore musulmano”. La pellicola mette in risalto inoltre, con la figura di Marya l'infermiera ucraina di Lorenzo, mirabilmente interpretata dall’attrice Dorota Czerwinska, il prezioso quanto silente lavoro di assistenza svolto dalle infermiere ucraine, troppo spesso assunte nelle nostre famiglie come mere badanti.
Girato nelle popolose strade del quartiere Tiburtino a Roma e' stato definito dalla critica il 'corto per l'integrazione'. 'Amore: amore cristiano, amore musulmano' per la regia del marchese Giulio de Nicolais, ha ricevuto a Roma un riconoscimento capitolino dalle mani dell'On Tetyana Kuzyk , al termine della proiezione. Presenti alla premiazione anche gli interpreti del film, Luigi Biondi, Dorota Czerwinska, la padovana Minuta Gabura, e lo sceneggiatore Enzo Stavolo.
La pellicola e' tratta liberamente dalla storia vera dell'interprete e autore Luigi Biondi, consigliere municipale proprio nel quartiere Tiburtino dal 1996 al 2001, noto per le sue battaglie sociali contro lo spaccio di droga ed a favore dell'integrazione dei disabili e degli stranieri residenti di ogni etnia e religione, pur essendo lui un politico 'di destra'. Le scene sono riferite al periodo della sua riabilitazione dopo l’agguato che subì ad opera di tre ignoti, proprio per l’impegno che, nonostate fosse disabile, profondeva a favore dell’integrazione sociale sul territorio del suo Municipio. Gia' proiettato due settimane fa a L'isola del Cinema di Roma, il film ha riscosso il consenso del pubblico e degli appassionati del cinema indipendente.
Condividi