Roma, 14 set – Indossava abiti scuri per confondersi nell'oscurità della notte e raggiungere dopo una breve arrampicata il secondo piano di uno stabile in Via dei Glicini, nel quartiere Prenestino. Doti fisiche non comuni quelle di A.M., cittadino serbo di 30 anni, che la scorsa notte, è riuscito a raggiungere l'appartamento che aveva preso di mira e lo ha "ripulito" dei piccoli oggetti di valore. Un cittadino affacciato al balcone della sua abitazione ha però notato la scena ed ha avvisato il 113. Dopo pochi minuti sono arrivati gli equipaggi del Commissariato Porta Maggiore, Torpignattara e Tuscolano, che hanno circondato lo stabile per impedire ogni via di fuga al ladro. L'uomo infatti si è calato dalla finestra, ma ad attenderlo c'erano già i poliziotti. Ha tentato la fuga lanciandosi dal primo piano, cadendo a terra all'interno del cortile e cercando comunque di sfuggire agli agenti. Dopo un breve inseguimento a piedi sono però riusciti a bloccarlo, nonostante avesse tentato di colpirli per sfuggire alla cattura. Recuperata totalmente la refurtiva, composta da numerosi gioielli, collane in perle, orologi, per un valore complessivo di circa 5000,00 euro, gli agenti lo hanno accompagnato in commissariato e arrestato per rapina aggravata oltre a sequestrare un lungo cacciavite che l'uomo custodiva nella tasca dei pantaloni. Altri due topi d'appartamento sono stati arrestati ieri da equipaggi della Questura.omniroma.it
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