Un tavolo tecnico per l’imminente emergenza caldo. Si è tenuta questa mattina al Comune di Tivoli la riunione voluta dal sindaco Giuseppe Proietti, un incontro al quale hanno preso parte la Polizia Locale, le associazioni di Protezione Civile e la Cri.
Sarà la Polizia Locale ad andare avanti nei prossimi giorni con i controlli straordinari per l’applicazione dell’ordinanza per la prevenzione degli incendi, che obbliga i proprietari dei fondi al taglio dell’erba e a una serie di accorgimenti per evitare che possano divampare roghi e per limitare l’eventuale avanzamento delle fiamme, soprattutto nei campi e nei boschi: nelle ultime due settimane sono stati emessi dalla Polizia Locale ben 50 verbali, proprio nelle zone con un maggiore rischio di incendi (l’ordinanza è disponibile al link http://www.comune.tivoli.rm.it/node/2937).
Al lavoro anche la Protezione Civile, che nei prossimi giorni sarà chiamata ad intensificare i servizi in tutto il territorio comunale. “L’amministrazione comunale invita tutti i cittadini – così una nota di Palazzo San Bernardino – a rispettare gli obblighi contenuti nell’ordinanza per la prevenzione incendi, a osservare tutte le precauzioni e i buoni comportamenti per evitare lo sprigionarsi di roghi, tra cui non gettare mozziconi di sigarette per strada, e raccomanda alle persone anziane e a rischio di non uscire di casa nelle ore più calde, se non per necessità”.
Per l’intero mese di agosto andranno avanti anche le attività di Emergenza Caldo, il numero verde comunale che fornisce una serie di servizi gratuiti ai cittadini con almeno 65 anni di età: chiamando il numero gratuito 800.167.662 (attivo dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20 e la domenica dalle 8 alle 14) si possono richiedere aiuti concreti per le attività quotidiane, dalla spesa alle ricette mediche e relativa consegna dei farmaci a domicilio, al supporto per il conferimento dei rifiuti, oltre a una serie di servizi di assistenza e accoglienza.
Attivo anche il “punto freddo” con servizi di primo soccorso e pronto intervento a cura della croce rossa italiana, nei locali di piazza Massimo 2.
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