Salone. Controlli dei carabinieri di Tivoli all’interno del campo nomadi

In Cronaca & Attualità, In Evidenza da Yari Riccardi Commenti

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1 arresto e 2 denunce. Questo il bilancio dei controlli effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Tivoli al campo nomadi di Salone, uno dei più grandi insediamenti di Roma. Circa 20 militari hanno effettuato l’operazione, introducendosi nei numerosi container presenti e identificando oltre 40 persone di etnia slava e romena. Controlli soprattutto relativi alle persone sottoposte a misure restrittive presenti nel campo: in questa fase è stata trovata una donna colpita da un ordine di carcerazione. Era insieme al compagno, controllato perché detenuto in regime di arresti domiciliari. T.R., queste le sue iniziali, è stata così trasportata alla casa circondariale di Roma Rebibbia. Per il campo di Salone i Carabinieri hanno una particolare e legittima attenzione, ancora più necessaria visto l’episodio della scorsa notte, quando una ragazza del campo ha speronato una macchina dei Carabinieri per sfuggire a un posto di blocco (http://www.romaest.org/news/08/2012/non-si-ferma-al-posto-di-blocco-in-via-fosso-dellosa-e-sperona-la-macchina-dei-carabinieri-in-arresto-ragazza-nomade-di-24-anni/). Quattro furgoni parcheggiati all’interno del campo sono stati posti sotto sequestro perché sprovvisti di copertura assicurativa; i tagliandi esposti erano fasulli. Sono stati controllati complessivamente 43 veicoli, 68 persone di cui 15 sottoposti alla misura coercitiva degli arresti domiciliari. Tale attività di monitoraggio consente di identificare e controllare numerosi stranieri, per la maggior parte romeni, di cui alcuni gravati da precedenti penali e per i quali sono già state avanzate al Prefetto, con esito positivo, le relative proposte di allontanamento dal territorio nazionale, ai sensi del Decreto Legislativo n. 32 del 28 febbraio 2008.

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